OnePodcast presenta Elisa True Crime al Lucca Comics & Games 2023

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Oggi presso la Camera di Commercio di Lucca, nel contesto del Lucca Comics & Games, si è tenuto un incontro tra i rappresentanti dei media e Elisa De Marco.

© Foto di Alessio Romaniello – Lucca Comics & Games 2023

Elisa è riconosciuta come un’autentica esperta nel campo dei crimini e da molti anni attraverso i suoi seguitissimi canali, racconta storie legate al mondo della cronaca nera, misteri e casi irrisolti. Il suo podcast di grande successo, intitolato “Elisa True Crime” e prodotto da OnePodcast, ha rapidamente scalato le classifiche ed è oggi uno dei podcast più ascoltati in Italia, guadagnando un vasto seguito tra persone di diverse fasce d’età.

© Foto di Alessio Romaniello – Lucca Comics & Games 2023

Di storia in storia, Elisa De Marco conduce il suo pubblico all’attenzione di tematiche di attualità, come la manipolazione, la violenza domestica, le truffe sentimentali, i pericoli del mondo online e le sue distorsioni più gravi, lo stalking, la vittimizzazione secondaria. Inoltre, offre un insieme di segnali di allarme che ha raccolto dalle sue ricerche sugli atti criminali più atroci e sconcertanti, che si originano da situazioni che inizialmente sembravano storie d’amore, passione o affetto, ma che alla fine si rivelano molto diversi.

Di seguito, riportiamo alcune domande e risposte tenute durante la conferenza stampa:
(si ringraziano tutti i colleghi delle altre testate per le domande fatte a Elisa durante l’incontro)

1. Puoi descrivere il tuo percorso?

È stato un percorso completamente inaspettato. Quando ho iniziato, ero seduta per terra con il mio telefono, cercando di sfruttare la luce dalla finestra e di concludere prima del tramonto. Non avevo aspettative iniziali, eppure oggi sono estremamente felice e grata per ciò che è diventato. Per me, questa esperienza è straordinaria poiché mi offre l’opportunità di diffondere messaggi positivi. Ancora oggi, mi sorprendo nel credere a tutto ciò! La mia ultima stagione di “True Crime” si concentra sulle relazioni tossiche che si verificano nella vita di tutti i giorni. È praticamente impossibile che, nel corso della vita, non ci si trovi di fronte a situazioni tossiche, che si tratti di amicizie, ambiente lavorativo o relazioni d’amore. Affrontare queste tematiche aiuta a riconoscerle e affrontarle in modo costruttivo.

2. Il true crime spesso diventa oggetto di discussione tra gli appassionati, con ciascuno che esprime il proprio punto di vista, alcuni più informati e altri meno. Affrontare temi di cronaca nera potrebbe avere effetti ambigui, facendo sorgere il dubbio che si stia cercando una verità alternativa?

La distinzione è evidente: io affronto il tema non come criminologa, ma come scrittrice. Trovo inopportuno riportare alla luce storie passate, magari già risolte, con l’intenzione di cercare una verità alternativa. Ciò è anche rischioso, considerando che si tratta di storie reali. La situazione è diversa per i casi passati ancora irrisolti, in cui la ricerca della verità potrebbe essere giustificata e benefica.

3. Qual è stata la tua evoluzione nel processo di creazione delle storie nel corso del tempo?

All’inizio, ho iniziato senza aspettarmi nulla, anche se ho sempre scritto un abbozzo con idee di base per poi improvvisare. Nel corso degli anni, questo approccio è notevolmente cambiato poiché ora adotto un approccio più autoriale. Preparo il mio lavoro per iscritto, assicurandomi di avere tutte le informazioni corrette, in modo da poter seguire un testo più accurato. Questa trasformazione è stata significativa, tanto che alcuni dei miei video precedenti sono stati rimossi perché differivano dal mio attuale modo di lavoro, che è stato influenzato dai miei cambiamenti personali.

4. Hai mai sperimentato disagio affrontando determinati casi?

Sì, certamente. Alcune storie lasciano un segno più profondo di altre. In alcune situazioni, potresti ritrovarti a identificarti con la vittima o con alcune dinamiche, arrivando a immedesimarti nel contesto. Puoi finire per riflettere su come quelle stesse situazioni avrebbero potuto accadere a te, e queste emozioni possono rimanere impresse. Cerco sempre di trarre insegnamenti da ciascuna di queste storie, ma talvolta ho bisogno di “azzerarmi” distrattamente con programmi leggeri. Quando lavori tutto il giorno, tutti i giorni, è inevitabile che ti immergi profondamente nelle storie.

5. Certamente, ricevi sia messaggi positivi che minacce e commenti negativi. Come riesci a mantenere la serenità nonostante ciò?

Per fortuna, non ho mai ricevuto minacce dirette del tipo “dove abiti, verrò a trovarti”. Devo ammettere che non ho mai preso queste minacce sul serio e non credo di correre un reale pericolo. Tuttavia, tali messaggi possono influenzare la mia salute mentale, e non è semplice ignorarli. Ci vuole tempo e sforzo per affrontare queste situazioni. Durante i periodi più felici, tendo a lasciarmi meno influenzare dai commenti negativi che ricevo.

6. Perché scegli di enfatizzare sia le storie di donne come vittime che come autrici di crimini nel tuo podcast?

Non c’è una motivazione specifica dietro questa scelta. Trovo che sia interessante esplorare entrambi i lati della medaglia, ossia le storie in cui le donne sono vittime e quelle in cui diventano carnefici.

7. Qual è la tua posizione rispetto al fenomeno del true crime?

Credo fermamente che ognuno sia responsabile delle informazioni che condivide e delle notizie che diffonde. Ognuno è libero di agire come desidera, ma è importante tenere presente che il pubblico è critico e esigente. Se commetto degli errori, il mio stesso pubblico me lo fa notare, e oggi c’è una crescente sensibilità, soprattutto tra i giovani, che spesso giocano un ruolo importante nell’educazione al riguardo.

8. Quali sono state le persone che hanno costantemente dato il loro sostegno e supporto alla tua iniziativa?

La mia madre, con grande passione, è stata sempre al mio fianco, anche se aveva alcune preoccupazioni. Inoltre, mio marito ha costantemente sostenuto il mio progetto, nonostante non fosse particolarmente appassionato di questo genere di contenuti.

© Foto di Alessio Romaniello – Lucca Comics & Games 2023

Il podcast “Elisa True Crime” è disponibile sull’app Onepodcast e su tutte le principali piattaforme di streaming audio.

Qui puoi ascoltarlo su Spotify: https://open.spotify.com/show/5qrDv6O8ON44pXR70z4lPz?si=d4e33fde2b974c29

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