Manchester, Regno Unito – lunedì 3 luglio 2023 – Blackmagic Design ha annunciato che la casa di produzione south&browse ha trasferito ogni aspetto della post produzione, incluso montaggio, correzione colore e finalizzazione, su DaVinci Resolve Studio.
L’azienda con sede a Monaco ha ideato e prodotto negli ultimi 20 anni oltre 60 format televisivi e produzioni seriali. Creare contenuti per le migliori emittenti tedesche richiede velocità e versatilità, ed è qui che entra in gioco la poliedricità di DaVinci Resolve Studio.
“In passato ci affidavamo a diversi soluzioni di editing a seconda del progetto, e utilizzavamo DaVinci Resolve Studio principalmente per la correzione colore e il finishing”, ha spiegato Tim Heinrichs-Noll, direttore tecnico della post di south&browse.
Che ha aggiunto: “Adesso però gli ambiti di competenza di Resolve si sono allargati a un punto tale che il software è in grado di offrire tutto quello di cui abbiamo bisogno, che si tratti di piccole produzioni o di documentari importanti. È questo che ci ha convinto a fare il grande salto”.
Heinrichs-Noll e il suo team ora lavorano quasi esclusivamente su DaVinci Resolve Studio, incluso per il loro workflow di produzione in 4K HDR. “Realizziamo montaggio, mixaggio, correzione colore, alcuni VFX e finalizzazione su un unico software”, ha puntualizzato.
Per agevolare la collaborazione e ridurre al minimo gli intoppi, lo studio ha in dotazione server con database Linux PostgreSQL a cui sono collegate dieci postazioni di montaggio, sei delle quali attrezzate per il color grading in SDR e HDR e una per il mixaggio audio con Fairlight di DaVinci Resolve Studio. Ci sono anche una serie di postazioni per il montaggio online e per i VFX che fanno affidamento su DaVinci Resolve Studio. Inoltre le suite di editing hanno in dotazione la tastiera DaVinci Resolve Speed Editor, e le suite di correzione colore il pannello DaVinci Resolve Micro Panel.
“Il fatto che le nostre coloriste possano iniziare a lavorare alla correzione colore a montaggio ancora in corso ci permette di completare progetti di qualsiasi dimensione in una frazione del tempo”, ha spiegato Heinrichs-Noll. “Allo stesso modo, gli strumenti HDR di Resolve ci garantiscono di poter consegnare i file di master in SDR e in HDR dalla stessa piattaforma. Cosa chiedere di più?”.
“Si fa tutto con un clic, che si tratti di montare, correggere, creare e mixare l’audio o finalizzare. In passato questi procedimenti erano super complessi, e si perdevano un sacco di tempo e di soldi per conformare e riconformare progetti per ogni piccola modifica. Ora invece, si svolge tutto senza difficoltà in un’unica pipeline”.
Su DaVinci Resolve Studio apportare piccole correzioni è molto semplice. “Se, ad esempio c’è un errore nel titolo e bisogna ritornare su una sequenza, basta accedere al file di progetto, correggere l’errore e rimasterizzare il tutto”, ha continuato Heinrichs-Noll. “Questo è un bel vantaggio e ci aiuta enormemente ad evitare rallentamenti in fase di produzione”.
È semplicissimo anche collaborare con i colleghi in remoto, ad esempio quelli che si occupano del mixaggio audio. “Inviamo i file di progetto ai nostri collaboratori e loro ci forniscono il mix audio, così ogni team può continuare a svolgere le proprie mansioni senza alcuna interruzione. In questo modo riusciamo a lavorare in maniera più veloce e intuitiva degli altri”, ha aggiunto.
“Oltre a farci risparmiare tantissimo tempo, il prezzo dell’hardware e del software Blackmagic Design è stato un altro fattore decisivo”, ha concluso Heinrichs-Noll. “Non ci sono costi di abbonamento e grazie agli aggiornamenti gratuiti non è necessario acquistare nuovamente il software”.